Nuova Riveduta:

Numeri 14:22

Tutti gli uomini che hanno visto la mia gloria e i miracoli che ho fatto in Egitto e nel deserto, quelli che mi hanno tentato già dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

C.E.I.:

Numeri 14:22

tutti quegli uomini che hanno visto la mia gloria e i prodigi compiuti da me in Egitto e nel deserto e tuttavia mi hanno messo alla prova già dieci volte e non hanno obbedito alla mia voce,

Nuova Diodati:

Numeri 14:22

e tutti questi uomini che hanno visto la mia gloria e i prodigi che ho fatto in Egitto e nel deserto, e mi hanno già tentato dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

Riveduta 2020:

Numeri 14:22

e tutti quegli uomini che hanno visto la mia gloria e i miracoli che ho fatto in Egitto e nel deserto, e nonostante ciò mi hanno tentato già dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

La Parola è Vita:

Numeri 14:22

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Numeri 14:22

e tutti quegli uomini che hanno veduto la mia gloria e i miracoli che ho fatto in Egitto e nel deserto, e nonostante m'hanno tentato già dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

Ricciotti:

Numeri 14:22

Ma tutti quelli che hanno veduto la mia maestà, ed i prodigi da me fatti in Egitto e nel deserto, e che ormai per dieci volte m'hanno tentato, e non hanno obbedito alla mia parola,

Tintori:

Numeri 14:22

tutti quelli che han veduta la mia maestà e i prodigi da me fatti in Egitto e nel deserto, che mi han tentato già dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,

Martini:

Numeri 14:22

Tutti però quegli uomini, i quali hanno veduto la mia maestà, e i prodigi fatti da me nell'Egitto, e nel deserto, e mi hanno a quest'ora tentato per dieci volte, e non hanno obbedito alla mia voce,

Diodati:

Numeri 14:22

niuno di quegli uomini che hanno veduta la mia gloria, e i miei miracoli che io ho fatti in Egitto, e nel deserto, e pur m'hanno tentato già dieci volte, e non hanno ubbidito alla mia voce;

Commentario abbreviato:

Numeri 14:22

20 Versetti 20-35

Il Signore ha esaudito la preghiera di Mosè fino a non distruggere subito la comunità. Ma l'incredulità della promessa impedisce il beneficio. Coloro che disprezzano la terra amena ne saranno esclusi. La promessa di Dio deve essere mantenuta per i loro figli. Essi volevano morire nel deserto; Dio fece del loro peccato la loro rovina, li prese in parola e le loro carcasse caddero nel deserto. Furono costretti a gemere sotto il peso del loro peccato, che era troppo pesante da sopportare. Conoscerete la mia violazione della promessa, sia per le cause che l'hanno provocata, cioè il vostro peccato, perché Dio non abbandona mai nessuno finché non lo abbandona per primo, sia per le conseguenze che ne deriveranno, cioè la vostra rovina. Ma i vostri piccoli, che ora hanno meno di vent'anni e che voi, nella vostra incredulità, avete detto che dovevano essere una preda, li farò entrare. Dio farà capire loro che può fare una differenza tra i colpevoli e gli innocenti, e li taglierà via senza toccare i loro figli. Così Dio non toglierà del tutto la sua amorevolezza.

Riferimenti incrociati:

Numeri 14:22

Nu 14:11; De 1:31-35; Sal 95:9-11; 106:26; Eb 3:17,18
Eso 17:2; Sal 95:9; 106:14; Mal 3:15; Mat 4:7; 1Co 10:9; Eb 3:9
Ge 31:7,41; Giob 19:3

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